lunedì 1 novembre 2010

ITINERARIO LE CITTA’ E I PICCOLI BORGHI DELL’ARTIGIANATO

Un percorso per apprezzare l’opera sapiente delle mani degli artigiani locali: dalla terracotta alla norcineria, dal tombolo all’oreficeria.

Durata: 8 giorni e 7 notti
Periodo consigliato: da Aprile a Novembre
Attività: visite di borghi e città, degustazioni engastronomiche. Possibilità di acquisti presso botteghe artigiane.

Arrivo all’Aeroporto delle Marche. Trasferimento e sistemazione in struttura.
Welcome drink, incontro con lo staff Duemme Tour e spiegazione del programma del tour. Cena e pernottamento in hotel.

Gli ospiti potranno selezionare le attività a cui partecipare. Ogni giornata è indipendente dalle altre.


Escursione: terracotta e crescia
Fratterosa. laboratori artigiani di terracotta. Tempo a disposizione per acquisti. Pranzo presso tipico ristorante. Pergola. Passeggiata nella via principale su cui si affacciano le vetrine storiche in stile liberty di fine ‘800 inizio ‘900 dei negozietti. Visita al l Museo dei Bronzi Dorati.
Frontone. Cena all’interno del castello a base di carne marchigiana alla griglia, “crescia” e tipici prodotti di norcineria.

Pane e miele e vino...
Corinaldo. Vanta una cinta muraria tra le più spettacolari della regione ed un centro storico annoverato tra i più belli delle Marche. Le mura sono ancora munite di porte, torri, bastioni e del “pozzo della polenta” e si sviluppano per 912 metri. Il bel teatro del borgo è finemente affrescato. Degustazione di pane casereccio e miele presso una azienda agricola nella campagna circostante. Visita delle cantine storiche Santa Barbara, della bellissima bottaia, e possibilità di acquistare i prodotti vinicoli.
A seguire, possibilità di acquistare calzature e abbigliamento made in Italy nelle aziende dei dintorni. Cena presso il ristorante Coquus Fornacis, ricavato nelle sale di una fornace ottocentesca. I piatti della tradizione marchigiana saranno preparati con prodotti a “kilometri zero” come la Cicerchia di Serra de’ Conti.

Terra di musica e di argento.
Castelfidardo. Visita del borgo e del museo della fisarmonica.
Visita ad una azienda di produzione della fisarmonica e ad aziende di lavorazione del peltro e dell’argento.
pranzo nei dintorni
Camerano. Sotto il paese si snodano per oltre 1 km luoghi di preghiera, di approvvigionamento idrico e sale di riunioni segrete. Le grotte costituiscono una vera città sotterranea, tanto che i vecchi del paese dicono che "di Camerano ce n'è più sotto che sopra". Relax degustando il Rosso Conero prodotto dalle aziende vinicole della zona e assaggiando alcuni prodotti tipici locali tra cui la “porchetta”.
Restauro dei mobili antichi.
Ostra. Graziosa cittadina dotata di Cinta muraria (sec. XIV) di 1.200 metri. Il nucleo più antico della città, caratterizzato da vie strette e tortuose, è quello situato nella parte più alta, dove un tempo sorgeva la rocca. Visita alla scuola per la "Conservazione e restauro dei Mobili antichi". Pranzo in caratteristico ristorante con il tipico “fritto misto all'italiana”. Monte San Vito. Possibilità di assistere all’opera di un restauratore di orologi antichi, uno degli unici in Italia.

Dal Verdicchio alla Lacrima
Jesi. Qui nacquero l’imperatore Federico II Barbarossa e il musicista G.B. Pergolesi. LA cittadina è racchiusa all'interno della cinta muraria del XIII secolo, perfettamente conservata ed è stata dichiarata “città esemplare” nel1969 dall’Unesco. Visita della città e del Quattrocentesco Palazzo della Signoria, progettato da Francesco di Giorgio Martini, di Palazzo Pianetti con i settanta metri di affreschi e stucchi Roccocò alcune importanti opere di Lorenzo Lotto, del prestigioso Teatro Storico “Pergolesi”, tra i più belli della Regione. Degustazione di vino verdicchio in una vineria del centro.
San Marcello. Pranzo presso ristorante “Vintora”, dove i piatti della tradizione marchigiana vengono preparati con prodotti di filiera corta e possono essere direttamente acquistati. A seguire visita del Teatro Storico e del grazioso borgo. Degustazione del famoso Vino Lacrima di Morro d’Alba presso una nota cantina locale e possibilità di acquistare i prodotti vinicoli.

Dimora storica e arte orafa.
Macerata. La città conserva numerosi luoghi di interesse: la Pinacoteca Comunale, che espone una tela di Carlo Crivelli; il Museo della Carrozza; il Teatro Storico “Lauro Rossi”; l’affascinante Sferisterio nato come spazio per il gioco del pallone al bracciale e utilizzato per spettacoli di musica lirica (oggi secondo per importanza soltanto all’Arena di Verona).
Cena e serata di gala presso Villa “La Pieve”, complesso edilizio settecentesco circondato da un giardino terrazzato, da cui si gode una splendida. Durante l’evento verrà organizzata una dimostrazione dell’arte orafa da parte di artigiani locali.

Fermo e il distretto calzaturiero
Fermo. Arroccata sulla sommità di una collina e già città fortificata nel 264 a.c. Visita delle Cisterne Romane e del Teatro storico “Dell’ Aquila”, costruito alla fine del ‘700 e reso molto elegante dai due foyer, i decori del 1826 ed il lampadario a trenta bracci proveniente da Parigi. Sosta per il pranzo in una tipica trattoria del posto. Montegranaro, San Pietrangeli, Civitanova sono centri fondamentali del distretto calzaturiero italiano. Tempo a disposizione per visitare diversi outlet e negozi e acquistare prodotti 100% made in Italy.

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