Se, passeggiando per Sirolo, vi soffermate ad osservare le pareti della Chiesa del SS.mo Rosario, noterete la presenza di una pietra di reimpiego con l’immagine a bassorilievo di San Michele e la dicitura “Angelus Michael Stetit”. E’ questa una testimonianza della importanza del culto micaelico a Sirolo, ulteriormente dimostrata dalla ripetitività dei luoghi micaelici evidenti nella toponomastica locale.
Secondo la tradizione popolare inoltre la prima fondazione si Sirolo si sarebbe collocata proprio in corrispondenza di una villa romana tardo-antica con annessa chiesetta di San Michele.
E’ plausibile dunque che il culto micaelico si sia sviluppato a Sirolo di pari passo con il centro urbano e che questa pietra lavorata provenga proprio dalla chiesetta di San Michele.
Per approfondire la storia di Sirolo e conoscerne i segreti potete partecipare alla visita guidata, organizzata dalle Guide Turistiche abilitate di Riviera Conero Guide: Daniela Giardinieri e Maurizio Bilò.
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per saperne di più http://rivieraconeroguide.wordpress.com/2014/07/30/san-michele-e-sirolo/
